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ANELLO MEPP

L’anello MEPP è un sistema di recupero del calore da forni per ceramica innovativo, basato sul trasferimento del calore direttamente dal forno ad un fluido in stato liquido (acqua).
Prevede:
- l'installazione di scambiatori di calore all’interno del forno, nella zona di raffreddamento, dove il calore risulta già uno scarto della cottura;
- un sistema di regolazione automatico, completo di organi di sicurezza e controllo, che permette di regolare il calore asportato da ogni singolo scambiatore, in modo da evitare un eccessivo raffreddamento della piastrella e di evitare situazioni critiche di temperatura e pressione;
- un anello di distribuzione di mandata e ritorno, realizzato in tubo di acciaio coibentato (diametri da 4” a 5" a seconda della potenzialità disponibile), che colleghi tra loro tutti gli scambiatori (anche di più forni) con tutte le utenze disponibili;
- un dry-cooler, installato all’esterno sulla tubazione principale di ritorno, che ha il compito di smaltire il calore in eccesso, nel caso di spegnimento e/o parzializzazioni delle utenze;
- una pompa di circolazione elettronica ad inverter che dovrà garantire la circolazione dell’acqua in tutto l’anello.
All’interno di un forno, i moduli interessati dall'’installazione degli scambiatori sono quelli del raffreddamento rapido ed i primi moduli del raffreddamento finale. L’installazione sarà eseguita in modo da non ostruire e non modificare i sistemi di raffreddamento ad aria standard in dotazione ai forni. Il sistema, al fine di aumentare il calore di recupero, può essere integrato dal recupero calore dei fumi, con l’installazione di un ulteriore scambiatore fumi/acqua sullo scarico dei fumi.
La tecnica attuale del recupero di calore abbinato a forni, prevede soluzioni basate esclusivamente sul riutilizzo dei fumi di combustione e/o sul riutilizzo dell’'aria di raffreddamento, con applicazioni più o meno performanti sui seguenti utilizzatori:
- riscaldamento aria di combustione dei bruciatori dei forni;
- utilizzo aria di raffreddamento agli essicatoi;
- utilizzo aria di raffreddamento e/o fumi all’'atomizzatore;
- utilizzo aria di raffreddamento e/o fumi per riscaldamento ambiente.
Qualunque applicazione conosciuta prevede comunque lo spostamento ed il trasporto di un fluido aeriforme (fumi o aria), con volumetrie elevate (elevati consumi elettrici di ventilatori) e grossi ingombri delle tubazioni di trasporto (perdita di temperatura dei fluidi, in quanto la superficie disperdente è elevata). L’anello MEPP risulta più performante rispetto ai tradizionali sistemi di recupero del calore ad aria, in quanto lo scambio di calore forno/acqua avviene principalmente tramite la componente di irraggiamento e secondariamente tramite la componente di trasmissione, ed essendo inserito nella parte più calda della zona del raffreddamento del forno, la resa è molto elevata. Il calore viene ceduto all'’acqua che ha una capacità termica superiore rispetto all’'aria, per cui a parità di calore trasportato, sono necessarie portate di fluido più ridotte, e tubazioni e scambiatori molto più piccoli. Da qui ne deriva un minor costo di energia elettrica per il trasporto ed una minore perdita di temperatura del fluido. Ciò permette di raggiungere agevolmente zone dello stabilimento lontane anche 200-300 m dai forni, (ad esempio centrale termica, atomizzatore, palazzina uffici etc.), con costi più ridotti.
L’anello MEPP è in grado di asportare calore dai forni, tramite acqua surriscaldata a 165°C, e distribuirla alle varie utenze, con minori consumi elettrici e minori dispersioni di calore.

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